Il Laboratorio condivide e
sostiene la posizione
espressa e teorizzata dallo
Studium Cartello sulla
"Libertà di Psicologia".
Libertà di Psicologia è una
posizione critica sulla
"Legge" 56/89 che istituisce
l'Albo degli Psicologi, e in
subordine l'Elenco degli
"Psicoterapeuti" (detta:
legge Ossicini).
La Libertà di Psicologia
afferma che l'uomo nasce
sano e pensa psicologia, che
la psicologia è il tesoro di
ogni soggetto e che la
libertà si ottiene solamente
attraverso un lavoro. Questa
posizione cerca di far
passare l'attuale pensiero
dal regime del comando al
regime del diritto.
Per chi intenda approfondire
queste questioni i
riferimenti bibliografici
sono:
Giacomo B.
Contri, Libertà di
psicologia, Costituzione e
Incostituzionalità, I
Quaderni del tribunale di
Freud, edizioni Sic, Milano,
1999.
Child. Il
bambino i suoi amici i suoi
nemici,
n° 1, edizioni Sic, Milano,
1999
La rubrica di psicologia
della vita quotidiana
ha fatto proprie le posizioni dello
Studium Cartello, ed ha sviluppato
diverse voci in tale direzione. Per
esempio si vedano le voci:
Autorizzarsi, Diritto di natura, Laico,
Libertà, Primo giudizio, Psicologia,
ecc.